Area dell’identificazione |
Segnatura abbreviata: | 1.21 |
Denominazione o titolo: | Costituzione di tutela chiesta da Ginevra Sforza, vedova di Sante Bentivoglio di Bologna per i figli, adizione di eredità e inventario di eredità |
Data/e: | 17.10.1463 |
Livello di descrizione: | Documento |
Consistenza e supporto |
Tipologia documentaria: | Documento diplomatico |
Supporto: | Carta |
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Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura |
Ambiti e contenuto: | Davanti a Manfredo Maldenti, vicario del pretore di Bologna Antonio de Micheli di Siena, si presenta Ginevra Sforza, vedova di Sante Bentivoglio di Bologna, chiedendo che le venga concessa la tutela dei figli Ercole e Costanza. Il vicario del pretore acconsente alla richiesta, e Ginevra Sforza giura di bene amministrare il patrimonio dei pupilli, di redigere un inventario dei loro beni e di rendere conto del suo operato alla scadenza della tutela. Quale fideiussore si costituisce Gerardo di Cristin Francesco Bevilacqua, cittadino bolognese. Segue l'adizione di eredità e l'inventario di eredità, nella quale Ginevra Sforza accetta l’eredità del defunto marito e procede all’inventario dei beni ereditari. |
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Utilizzo |
Scadenza del termine di protezione: | 17/10/1463 |
Autorizzazione richiesta: | Nessuna |
Disponibilità fisica: | Consultazione libera |
Accessibilità: | Vedi eventuale termine di protezione |
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URL di questa unità di descrizione |
URL: | http://www.archiviodistato.ti.ch/Query/detail.aspx?ID=108536 |
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