Area dell’identificazione |
Segnatura abbreviata: | 9.2 |
Denominazione o titolo: | Riscatto delle decime |
Data/e: | 1812-1850 |
Livello di descrizione: | Fascicolo |
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Consistenza e supporto |
Tipologia documentaria: | Atto/documento |
Supporto: | Carta |
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Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura |
Ambiti e contenuto: | Nell'anno 1812 rimettevasi in lettera, da sacerdote Giacomo Bianchi, un Chirografo del Cantone Ticino, in riscossione di una Decima in ottemperanza alla Legge con cui veniva ordinata la redenzione. Tale somma di lire 5000 non venne mai versata nella Cassa dello Stato. Nel 1850 si sottopone il caso al legale Pietro Pierotto Vicentini di Lugano, il quale risponde che gli eredi devono pagare, perché la cosa depositata non prescrivesi né a danno o a favore del depositante, né a vantaggio o a danno del depositario. Il depositario non possiede mai con sibi tenendi, ma possiede nomine alterius. |
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Utilizzo |
Scadenza del termine di protezione: | 31/12/1850 |
Autorizzazione richiesta: | Nessuna |
Disponibilità fisica: | Consultazione libera |
Accessibilità: | Vedi eventuale termine di protezione |
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URL di questa unità di descrizione |
URL: | http://www.archiviodistato.ti.ch/Query/detail.aspx?ID=91675 |
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